"Non ho avuto modo di sentire Conte, domani ci incontreremo in Tunisia. L’idea e’ chiara: il M5S chiede a Siri un passo indietro e di mettersi in panchina finche’ l’inchiesta non sara’ conclusa, ma lo chiediamo non perche’ crediamo che sia colpevole, anzi ci auguriamo che non lo sia affatto, ma perche’ c’e’ una questione morale.
Questa e’ una questione fondamentale, ci siamo battuti per anni e non si puo’ pensare che il Movimento faccia un passo indietro. E’ come il tema dell’immigrazione per la Lega, quindi deve comprendere che anche se loro non hanno questa sensibilita’ sui temi della corruzione noi l’abbiamo. Poi Siri andra’ a fare il senatore e quando sara’ conclusa l’inciesta e risultera’ innocente potra’ tornare al suo posto e saro’ io il primo a farlo. Conte ha la mia fiducia e sapra’ come gestire la situazione". Cosi’ il ministro e vice premier Luigi Di Maio, in conferenza stampa dall’Ambasciata italiana di Varsavia.