L’amministratore delegato e direttore generale Luigi Ferraris ha illustrato i risultati del primo trimestre 2019, esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna, che si e’ riunito sotto la presidenza di Catia Bastioli.
I ricavi dei primi 3 mesi del 2019, pari a 537 milioni di euro, registrano un aumento di 13,9 milioni di euro (+2,7%) rispetto al corrispondente periodo del 2018. Tale risultato e’ principalmente attribuibile all’incremento dei ricavi delle Attivita’ Regolate che riflette l’adeguamento del tasso di remunerazione del capitale investito (WACC) per il periodo 2019-2021. L’utile netto di Gruppo del periodo si attesta a 186 milioni di euro, in crescita di 3,3 milioni di euro (+1,8%) rispetto ai 182,7 milioni di euro del primo trimestre 2018.
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) del periodo si attesta a 420,2 milioni di euro, in crescita di 10,9 milioni di euro (+2,7%) rispetto ai 409,3 milioni di euro dei primi 3 mesi del 2018. L’EBIT (Risultato Operativo) del periodo, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 140,4 milioni di euro, si attesta a 279,8 milioni di euro, rispetto ai 276,8 milioni di euro dei primi 3 mesi del 2018 (+1,1%). "Sono molto soddisfatto dei positivi risultati del primo trimestre dell’anno che confermano il virtuoso percorso di crescita gia’ delineato nel Piano Strategico 2019-2023.
La forte accelerazione impressa agli investimenti pone ancora una volta Terna al centro del processo di transizione energetica verso la completa decarbonizzazione e la piena integrazione in rete dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Attraverso questi investimenti prosegue, inoltre, il forte impegno di Terna nell’innovazione anche attraverso l’apertura di Innovation Hub sul territorio per favorire lo sviluppo di una rete sempre piu’ sicura, resiliente e sostenibile", commenta Luigi Ferraris, amministratore delegato e direttore generale di Terna.