Ivan Basso e’ il testimonial della campagna "#rispettiamoci" organizzata da ACI-Sara e RCS e presentata il giorno della partenza del Giro d’Italia presso il quartier generale della corsa rosa a FICO Italy World a Bologna.
In un incontro con la stampa il presidente nazionale di ACI Angelo Sticchi Damiani, assieme al Direttore di RCS Sports Paolo Bellino e allo stesso Ivan Basso, hanno lanciato la campagna di sensibilizzazione verso gli utenti della strada vulnerabili, pedoni e ciclisti. La mancanza di rispetto e consapevolezza, insieme all’evoluzione della mobilita’ sempre piu’ integrata tra le varie forme di trasporto, provocano ogni anno 17.000 incidenti che coinvolgono le biciclette, per un totale di 260 morti e 18.000 feriti. I sinistri sono in aumento: +0,8% su base annua.
In tutte le tappe del Giro, l’Automobile Club d’Italia e gli istruttori del Centro di Guida Sicura ACI-Sara di Vallelunga illustreranno un decalogo con consigli ed indicazioni per automobilisti e ciclisti, chiamati a condividere la strada in sicurezza. Ha chiuso l’incontro il presidente Sticchi Damiani che ha ricordato come "quello che presentiamo e’ un incontro fortunato tra Aci-Sara’ e Giro d’italia. Siamo una federazione sportiva e fino al 2024 abbiamo strappato ancora l’organizzazione del GP di Formula uno in Italia. Il Giro e’ un evento diverso, su strada, ma che attrae l’attenzione di tanti.
Sara ha studiato un prodotto per garantire i ciclisti, ma anche Aci questa battaglia a favore dei ciclisti l’ha iniziata tantia nni fa. Rappresentiamo 35 milioni di automobilisti e bisogna avere un rispetto reciproco nelle strade per diminuite i 44 morti per milioni di chilometri percorsi tra i ciclisti, contro i tre degli automobilisti. E siamo pronti a fare qualcosa di piu’ per spiegare questo agli automobilisti".