La dieta dimagrante Cambridge può fa dimagrire di 3 kg in pochi giorni. E’ una dieta che nasce nel 2000 dopo uno studio realizzato dall’Università di Cambridge.
Lo studio è stato realizzato da una equipe di medici responsabili dell’Università di Cambridge e ha dimostrato che, con cifre alla mano, per poter evitare il rischio notevole di imbattere prima o poi le due maggiori malattie nuocciono all’umanità, che sono cancro e infarto, occorre almeno moltiplicare per 5 gli apporti, rigorosamente naturali e non sintetici, di vitamina C e di vitamina E, inserendo nella nostra dieta quotidiana la bellezza di 5 pasti di sola frutta al giorno. Dall’evidenza della necessità di 5 pasti di sola frutta prende il nome questo tipo di dieta: “Five for a Day”.
Chi è esperto di consumo di frutta, sa perfettamente che la frutta è l’alimento più eccelso, nutritivo e ripulente, ma che ha pure le sue precise esigenze, nel senso che tiene in massima antipatia proteine animali e i cibi cotti consumati in precedenza e non ancora metabolizzati. È implicito dunque che per beneficiare del sistema Cambridge occorre che i due pasti principali siano pasti virtuosi, di tipo leggero, con scarso alimento cotto e con nessuna proteina animale. Ecco un esempio di schema applicativo fruttariano, includente i Cicli Nutrizionali e i principi di Cambridge.
Colazione con 4 arance o spremuta di arance, o due pompelmi. Spuntino: 2 kiwi o un grappolo d’uva o una fetta di melone. Terzo spuntino: una pera. Pranzo: una prozione di verdure crude (lattuga o radicchio, rucola, tarassaco, ravanelli), una porzione di riso integrale, o miglio, o grano saraceno più piselli e cipolla, cottura leggera, patate, zucchine, melanzane, fagiolini e 5 mandorle o 2 noci. Merenda: una mela e una pera. Seconda merenda: 2 mandarini, oppure frullato fresco di carota-sedano-ananas.
Cena: verdure crude, tipo cavoli verdi e viola, o valerianella, o carciofi e finocchi crudi, o rape crude di diverso tipo, o crescione o crema di cereali, o cuscus, o una pizza vegetariana, o uno spaghetto integrale al dente e al pomodoro e basilico, senza formaggi, per chi non resiste senza il cotto o verdure cotte al vapore, zucca, patate dolci, cassava (manioca), castagne, castagne d’acqua. A cena e pranzo ci potrà consumare del pane integrale a più cereali, evitando invece ogni tipo di bevanda.