I Carabinieri del NAS di Foggia, a conclusione dell’indagine "Oro Giallo" hanno arrestato 24 persone – 14 finite in carcere e 10 ai domiciliari -, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di frodi nel commercio di ingenti quantita’ di olio di semi, etichettato come olio extravergine di oliva.
L’indagine e’ partita da un’ispezione effettuata in una rivendita di generi alimentari di Foggia, che ha permesso di svelare l’esistenza di un’organizzazione che avrebbe gestito il traffico di ingenti quantitativi di olio di semi, di soia o di girasole, a cui sarebbero stati aggiunti clorofilla e betacarotene, per renderlo simile all’olio extravergine di oliva. La vendita sarebbe avvenuta soprattutto nelle regioni del Nord Italia, nel Lazio, in Puglia e in Germania. La base dell’organizzazione era dislocata in Italia, a Cerignola (FG), all’interno di un oleificio che sarebbe stato utilizzato come base logistica della sofisticazione. Al titolare i membri del gruppo si sarebbero rivolti per acquistare l’olio di semi gia’ sofisticato o ancora da taroccare.