Bella iniziativa della sezione iblea dell’Unicef che realizza presso un centro commerciale di Ragusa, che ha messo a disposizione uno spazio adatto, un’area di sosta per allattare e cambiare il pannolino, atta ad accogliere mamme, papà e bambini.
Ad averla voluta fortemente la presidente provinciale Unicef Elisa Mandarà che ha trovato la collaborazione dell’ASP di Ragusa, col Direttore Generale Angelo Aliquò, e col suo Team Aziendale Allattamento al seno, di cui fa parte la nuova volontaria UNICEF Dott. Oriana Iacono, che molto si è spesa nel progetto, nonché con la Direzione del Centro Commerciale Le Masserie di Ragusa, rappresentato dal direttore Vito Frisina. Da ricordare anche gli studenti dell’Istituto Superiore "Galileo Ferraris" – Liceo Artistico Grafica di Ragusa, che hanno lavorato alle decorazioni dello spazio, presenti anch’essi all’inaugurazione con la loro dirigente scolastica prof.ssa Giovanna Piccitto.
Si è voluto usare il termine pit stop in uso nel mondo della Formula 1 per indicare un’area di sosta per il rifornimento veloce di carburante, cambio gomme, ecc. Il Baby Pit Stop (BPS) per le mamme e i bambini è invece un’area allestita dove è possibile “fare il pieno di latte” e il cambio del pannolino. Un ambiente accogliente e riservato dove la mamma che allatta è la benvenuta. Il BPS UNICEF è un servizio gratuito a disposizione di chiunque abbia necessità di accudire un bambino. Perché? L’allattamento non ha orari fissi, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare ed è difficile per le mamme prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi.
Il Baby Pit Stop è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del Programma UNICEF “Ospedali&Comunità Amici dei Bambini” che prevede l’allestimento di aree attrezzate per accogliere le mamme che vogliono allattare i propri figli quando si trovano fuori casa. L’iniziativa promuove il diritto alla salute delle bambine e dei bambini, e veicola l’importante campagna promossa dal TEAM ALLATTAMENTO dell’ASP sulla diffusione della cultura sul latte materno. (da.di.)