La dieta per dimagrire pancia e stomaco si basa sul consumo di alcuni alimenti che aiutano a riattivare il metabolismo e allo stesso tempo consentono di dimagrire. Ma vediamo nel dettaglio cosa si deve mangiare nella dieta per dimagrire pancia e stomaco.
Ecco un esempio di colazione per una pancia piatta: 250 ml di latte magro miscelato a caffè d’orzo e 5 g di proteine di siero di latte; 1 fetta di pane integrale con 2-3 cucchiaini di sciroppo d’acero, miele o marmellata; 1 frutto di stagione. Per gli intolleranti al latte, utilizzare latte di mandorle o di riso e proteine dell’albume d’uovo (le trovi nei negozi specializzati in integratori per lo sport). Lo spuntino di metà mattina prevede: uno yogurt magro e un frutto. Pranzo: pasta o riso integrale accompagnati da legumi o carne. Ma sono indicati anche orzo, polenta, amnaranto o quinoa.
Ne bastano 80 g a porzione e vanno accompagnati da verdure di stagione cottte o crude e da un alimento proteico a scelta: carne (120 g); pesce (150g se grasso, come il tonno o lo sgombro; 200 g se magro, come la sogliola o il nasello); legumi come fagioli, lenticchie, ceci ecc (4 cucchiai); uova (2); seitan o tofu (150-200 g). Merenda e spuntino serale rilassano e tonificano. L’ideale è consumare un bicchiere di latte magro che fornisce proteine tonificanti e carboidrati rilassanti e sazianti. Cena: verdure in abbondanza, pochi cereali e ancora un po’ di proteine, ma senza esagerare! A cena è bene ridurre un poco l’apporto dei carboidrati, basteranno quindi 60 g di riso, pasta o orzo, oppure 50 g di pane integrale. Le verdure dovranno essere almeno 250 g, da consumare preferibilmente cotte.
Per quanto riguarda l’alimento proteico, scegline uno che non hai già consumato a pranzo. E se desideri un dessert, opta per mele o pere al forno con cannella (regolarizza l’indice glicemico). Come sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di cominciare qualsiasi regime alimentare dietetico. Questa dieta o qualsiasi altra dieta rimane indicativa perché la dieta va sempre studiata sulla singola persona da un medico o specialista.