E’ stato presentata alla Centrale dell’Acqua di Piazza Diocleziano, la quinta edizione del Festival Internazionale dei Depuratori, che si aprira’ il 18 maggio, per concludersi il 20.
Un edizione, quella di quest’anno che si intreccia con le celebrazioni per il 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, il genio toscano che proprio a Milano opero’ sul tema dell’acqua, migliorando la navigabilita’ del sistema dei Navigli. Presenti alla conferenza stampa, il direttore generale di MM, Stefano Cetti, e l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno. L’avvio del Festival e’ previsto per sabato 18, alle 10.30 al depuratore di Milano San Rocco, una delle due location insieme al depuratore di Milano Nosedo.
"E’ un festival unico in tutto il mondo – ha detto l’assessore del Corno – perche’ non c’e’ altro luogo dove la connessione profonda tra creativita’ artistica e un luogo cruciale pera vita dei cittadini come un depuratore, trovino una sintesi cosi’ unica". Una visione condivisa dal dg di MM, Stefano Cetti, che con una battuta sottolinea come l’unica contaminazione che l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato milanese e’ disposta ad accettare, sia "quella della cultura e dell’arte" Afferma, sottolineando la ricchezza del Festival: "il festival e’ alla quinta edizione e l’obiettivo e’ quello di coinvolgere la citta’ per far si’ che anche i cittadini, entrando per apprezzare e per valorizzare delle manifestazioni artistiche e culturali, capiscano e riflettano anche su quanto sia complicato e importante il lavoro che facciamo per garantire la purezza dell’acqua che utilizzano".