Il 23 maggio dalle 19.30 alle 23.30 i trenta ragazzi che hanno scritto la Carta dei diritti e dei doveri dei ragazzi e delle ragazze di Comiso e Pedalino faranno un viaggio avventuroso e fantastico all’interno del Museo Civico di storia naturale. L’iniziativa è del Comune di Comiso, su proposta del Garante dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del comune casmeneo.
Il dott. Calogero Termini ed il suo staff, apriranno ai 30 ragazzi il museo per far vivere un’esperienza molto forte e pregnante affinchè possano conoscere, amare e salvaguardare l’ambiente naturale a cui hanno fatto riferimento in uno dei punti della Carta scritta da loro stessi. Durante l’incontro – dichiara il sindaco, Maria Rita Schembari – i nostri ragazzi assisteranno ad un documentario sulle conchiglie riprese nel loro habitat naturale e, subito dopo, cominceranno il loro viaggio all’interno del Museo che è il fiore all’occhiello della nostra città e settimo in Italia per importanza dei reperti in esso contenuti, grazie al lavoro svolto negli anni dal dott. Gianni Insacco, curatore scientifico del Museo.
La cultura, la conoscenza e il rispetto per l’ambiente, sono dei valori che vanno “piantati” nei giovani, perché possano divenire degli adulti consapevoli e partecipi, oltre che responsabili del loro ambiente e della loro città, qualunque essa potrà essere nel loro percorso di vita. Ringrazio sentitamente – conclude il sindaco – tutti coloro che sono stati artefici di questi appuntamenti. Dalla presentazione della carta dei diritti all’evento del 23 maggio. Quindi il dott. Termini, le prof.sse Elena D’amato, Daniela Depetro, Teresa Rizzo, referenti delle Scuole Secondarie di Primo grado G. Bufalino, L. Pirandello e G. Verga, il dr. Gianni Insacco, curatore scientifico del Museo di Storia Naturale di Comiso, il prof. Giovanni Amore e gli studenti della Bottega Teatrale dell’I.I.S.S. Carducci di Comiso, Aynos Academy di Comiso per la sceneggiatura dell’evento, la scuola di danza ‘Dietro le Quinte’ della Maestra Vanessa Battaglia per le coreografie, Toys In di Valentino Ingallinesi per i costumi”.