Numerosi partecipanti al corso specialistico di revisione legale promosso a Modica dall’associazione nazionale commercialisti. Occhi puntati sulle sinergie che si possono generare dall’affidamento dell’attività di vigilanza sindacale e controllo legale dei conti a un unico organo. Ma anche sulla necessità di ampliare le competenze specialistiche, con l’approfondimento dei principi di revisione.
Questi alcuni degli aspetti affrontati nelle due sedute del corso specialistico di revisione legale Pmi promosso dall’Associazione commercialisti Ragusa. L’appuntamento, tenutosi nell’auditorium Pietro Floridia di Modica martedì e mercoledì scorsi, ha contemplato numerose presenze, a testimoniare l’attenzione verso questo aspetto della professione. Molto interessanti gli spunti di riflessione forniti dal relatore, il dottore Ermando Bozza. E’ dal 2017 che i revisori legali, per potere svolgere la propria attività e rimanere iscritti nel registro dei revisori, devono svolgere attività formativa per l’acquisizione di venti crediti, 10 sulle materie caratterizzanti e dieci sulle materie non caratterizzanti. Il corso svoltosi a Modica ha riguardato espressamente le materie caratterizzanti ed è risultato valido anche per la formazione continua dei dottori commercialisti e degli esperti contabili oltre che degli avvocati.
"Abbiamo appurato come, da parte di chi è intervenuto – afferma il presidente di Anc Ragusa, Rosa Anna Paolino – ci sia stata grande attenzione a testimonianza dell’interesse suscitato dagli argomenti esposti durante la relazione del dottor Bozza. Il corso, di una certa rilevanza, ha permesso ai revisori legali di ottenere quei crediti professionali che sono richiesti quando occorre accedere ai bandi pubblici per le revisioni degli enti locali o semplicemente al collegio dei revisori per le società. I corsi di formazione che come Anc abbiamo pianificato per tutto l’anno risultano essere molto importanti per le nostre attività professionali e per la crescita in generale dei nostri percorsi operativi”.