Shernon Holding, la società che gestiva i punti vendita di Mercatone Uno, e’ stata dichiarata fallita. Lo rende noto la Filcams-Cgil di Reggio Emilia. "Mi impegnero’ personalmente incontrando sindacati, lavoratori, fornitori e proprieta’, non si possono lasciare dipendenti a casa senza rispettare gli impegni presi.
Anche su questo la nuova Europa che nascera’ domani dovra’ essere piu’ forte nel difendere il lavoro", commenta il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, mentre il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, esprime "solidarieta’ ai 1800 lavoratori della Mercatone Uno che dal giorno alla notte hanno appreso dai social del fallimento dell’azienda e hanno trovato i cancelli chiusi. La solidarieta’ pero’, a questo punto, non basta – aggiunge -. Per questo partiremo subito con la ricerca di un imprenditore italiano serio che voglia rilanciare Mercatone Uno e salvare i dipendenti che in questi anni sono stati presi in giro da millantatori stranieri, capaci solamente di trascinare l’azienda sul baratro".
"In un anno il ministro Luigi Di Maio non ha pronunciato pubblicamente neanche una parola su Mercatone Uno e i suoi dipendenti, non si ha notizia neanche di sue eventuali partecipazioni agli incontri al ministero, come quello del 18 aprile: quando pensa di occuparsene? Ora che e’ stato dichiarato fallimento e 1.800 dipendenti, 300 solo in Puglia, sono in mezzo a una strada finalmente fara’ il suo lavoro di ministro?", commenta su Facebook il deputato del Partito Democratico Ubaldo Pagano. "Quando erano all’opposizione, i cinque stelle – prosegue Pagano – presentavano un’interrogazione al mese sui dipendenti di Mercatone Uno. Poi sono arrivati al Governo e se ne sono completamente disinteressati. Ecco il bluff di Di Maio, Casaleggio, Di Battista e soci".