Le diete monocibo per dimagrire subito sono molto ricercate perché promettono di perdere peso velocemente. Tra le diete monocibo per dimagrire qualche chilo subito ci sono: la dieta del minestrone, la dieta del riso e la dieta del panino.
Le diete monocibo sono sempre sconsigliate da medici e nutrizionisti in quanto possono essere dannose per l’organismo soprattutto se seguite per un lungo periodo. Le diete monocibo: perché funzionano (se funzionano). L’unico modo per dimagrire, come si sa, è quello di assumere meno calorie di quelle che si consumano. Per ottenere questo risultato si può optare per una dieta ipocalorica, che però non è semplice da programmare, specie se deve essere personalizzata in base ai gusti del soggetto, né da seguire, perché richiede una particolare attenzione alla misurazione del peso degli alimenti.
Eliminando alcuni cibi, scelti strategiacamente tra quelli più calorici e più consumati dalla maggioranza delle persone, si tagliano le calorie e si dimagrisce. Le diete monocibo esasperano questo concetto e sfruttano invece il fatto che mangiando un solo alimento ci si stanca in fretta e ci si sazia con meno calorie, se ne assumono meno e quindi si dimagrisce, apparentemente senza sforzi. Tutto questo in teoria, poiché in realtà in pochi hanno il coraggio di proporre veramente diete monocibo, almeno pubblicamente, perché troppo squilibrate e dannose per la salute. Quindi, le varie diete monocibo proposte sono normalissime diete ipocaloriche dove in un pasto principale abbiamo il "monocibo".
Ma vediamo quali sono le diete monocibo più seguite e quali conseguenze possono avere per l’organismo. La dieta del minestrone frullato è una dieta liquida che consente di perdere peso velocemente e allo stesso tempo può dare problemi alla funzione regolare dell’intestino poiché viene costretto a lavorare in modo sbagliato. E’ una dieta che può avere effetti collaterali seri se seguite oltre i due giorni. Tre le diete monocibo più gettonate poi ci sono la dieta del riso e la dieta del panino. La dieta del riso è sempre seguita in quanto il riso sazia di più ed è in genere considerato meno appetibile, quindi è più semplice da gestire durante una dieta.
Inoltre, con il riso si producono moltissimi alimenti complementari: gelato, gallette, per non parlare di tutti i tipi di riso in commercio (riso integrale, selvaggio, tailandese, basmati, ecc), che possono essere inseriti nella dieta rendendola maggiormente monotematica. Insomma, la dieta del riso è più folcloristica di quella del minestrone, ma siamo sempre alle solite: è una dieta da fare per breve tempo, al massino per una settimana, poi si torna all’alimentazione (e al peso) precedente. Infine la dieta del panino che è nota anche con il nome delle donne in carriera costrette spesso a pranzare nei bar. Con la dieta del panino avrete un silhouette invidiabile comunque." Peccato che a colazione ci sono sempre le solite due fette biscottate e alla sera il solito petto di pollo con insalata semiscondita.
A pranzo naturalmente si mangia il panino che per non far ingrassare deve essere senza salse aggiunte e con verdure preferibilmente grigliate. Come sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di cominciare qualsiasi regime alimentare dietetico, soprattutto se si soffre di varie patologie come il diabete o l’ipertensione.