Un tavolo permanente di crisi per il comparto delle bonifiche che coinvolga tutti i rappresentanti delle Istituzioni presenti sul territorio. Lo chiedono al Prefetto di Ragusa, i segretari generali della UST Cisl, Paolo Sanzaro, e della FAI territoriale, Sergio Cutrale, dopo l’assemblea tenuta dai dipendenti del Consorzio di Bonifica Mandatario 8.
“La situazione – dichiarano i due segretari – è ormai insostenibile. Siamo di fronte ad uno stato di crisi evidente con un Direttore generale che non riesce a dare soluzioni e, addirittura, acuisce lo strappo con i dipendenti. È impossibile – continuano Sanzaro e Cutrale – assistere a questo stato di cose. La disperazione è palpabile; il futuro occupazionale e la condizione economica nella quale si ritrovano queste famiglie, rappresentano un dramma che non può più essere sottovalutato. Ora l’assemblea si trasforma in protesta permanente. È ormai impossibile coprire l’assicurazione dei mezzi messi a disposizione dall’ente e, visto che i lavoratori attendono il pagamento di diversi mesi di stipendio, non possono sicuramente anticipare somme di denaro per consentire il rifornimento del carburante.
Noi chiediamo che la disponibilità finanziaria venga finalizzata al pagamento delle retribuzioni. La direzione deve fare delle scelte di responsabilità e questo chiederemo al tavolo permanente. Ai sindaci del territorio – concludono Paolo Sanzaro e Sergio Cutrale – chiediamo di farsi portavoce del dramma che si sta consumando in questo territorio. Questi lavoratori esigono il rispetto della loro dignità. Queste famiglie pretendono risposte certe che devono anche arrivare dall’Assemblea regionale siciliana.”