"Guardando le proteste, sembra che la gente sia convinta del suo coinvolgimento nella decisione sul contratto di Daniele ma non e’ vero". In una lunga lettera indirizzata ai tifosi giallorossi, il presidente della Roma, James Pallotta, esclude che dietro il mancato rinnovo di Daniele De Rossi ci sia la ‘longa manus’ di Franco Baldini.
"Franco non ha dato alcun input su Daniele – assicura il numero uno del club capitolino – Questa e’ una discussione che non ho nemmeno affrontato con lui, perche’ negli ultimi due anni l’ho portata avanti, sul fronte dei rinnovi dei contratti, con il management. Tutti dobbiamo assicurarci, al di la’ che alla gente piaccia o no, di prendere delle decisioni volte a rinforzare la squadra". "E’ andato tutto nel verso giusto rispetto alle modalita’ con le quali ci siamo rapportati con Daniele? No, non penso – prosegue Pallotta – La nostra visione era che questa probabilmente sarebbe stata la sua ultima stagione. Questa e’ la nostra logica: e’ solo realismo. E’ una decisione di calcio e per la squadra.
Non e’ una questione legata al singolo, nonostante quanto sia grande Daniele. Gli parlero’ in privato. Ci siamo scambiati dei messaggi ieri mattina e l’ho invitato a incontrarmi al termine delle sue vacanze per passare un po’ di tempo con me. Se pensate che ci sia del risentimento tra noi e che non ci parleremo vi state sbagliando".