Presentata presso l’auditorium del Gse, la quarta edizione del concorso RiciClick, che valorizza e promuove le visioni delle prossime generazioni sull’economia circolare.
L’iniziativa e’ stata organizzata dal Gestore dei Servizi Energetici e dal consorzio Agrorinasce, nato sulle terre confiscate al boss della camorra Schiavone. "Da tempo, Il Gse ha una tradizione importante nel promuovere la sostenibilita’ in tutti i contesti. Il Gse lavora prevalentemente per gli incentivi alle rinnovabili e all’efficienza energetica per imprese, cittadini e pubbliche amministrazioni, ma stiamo cercando di rafforzare il nostro impegno sulle nuove generazioni. Questa collaborazione con Agrorinasce, in cui si premiano scuole di Casal di Principe, ha un significato particolare sia per noi che per i territori in cui questi ragazzi sono inseriti", ha detto Roberto Moneta, Ad del Gse.
"Lo scopo di questo progetto – spiega Giovanni Allucci, Ad di Agrorinasce – e’ quello di sensibilizzare i ragazzi su temi come il riciclaggio, l’economia circolare e il risparmio energetico. Avere un partner come Gse e’ fondamentale". Nato dalla volonta’ delle amministrazioni locali di valorizzare le terre confiscate alla camorra, il consorzio Agrorinasce prosegue la sua iniziativa di sensibilizzazione sui temi del recupero delle risorse, anche in collaborazione con il progetto Gse Incontra le scuole.