Ragusa, asfaltate solo poche strade mentre rimangono accese le luci anche di giorno. Le segnalazioni dei pentastellati Zaara Federico e Sergio Firrincieli. Ironia, o meglio sarcasmo, per le segnalazioni di due consiglieri grillini su alcuni aspetti della vita cittadina e soprattutto per criticare l’operato dell’amministrazione Cassì.
Ricorda dunque la capogruppo consiliare 5 stelle Zaara Federico un annuncio fatto dall’amministrazione a proposito della viabilità urbana, ovvero “Asfaltiamole tutte!”. Secondo la Federico “la faraonica iniziativa dell’amministrazione comunale che avrebbe dovuto rifare tutte le strade della città, si è caratterizzata finora per la riasfaltatura solo di viale dei Platani e di un piccolo tratto di viale Leonardo Da Vinci. Insomma, se si continua di questo passo, cioè una strada ogni sei mesi, difficilmente, al contrario di quanto annunciato, nei cinque anni si completeranno tutte le arterie stradali cittadine che stanno messe peggio”.
Prosegue poi la capogruppo pentastellata “che cosa è successo? Perché i piani dell’amministrazione comunale sono stati stravolti? Quando si continuerà con i provvedimenti che, come nelle intenzioni, avrebbero dovuto sanare tutte le anomalie esistenti? E poi, a dirla tutta, i lavori della ripavimentazione di viale dei Platani sono da riferire a un bando della precedente amministrazione che era stato bloccato a lungo a causa di un ricorso. Quindi, la Giunta municipale non ha fatto altro che ereditare quello che, in embrione, era stato predisposto dal precedente esecutivo cittadino. A ogni buon conto, a volere dare credito a quello che dichiaravano Cassì e i suoi assessori, Ragusa, in questi mesi, avrebbe dovuto essere un cantiere all’aperto, rivoltata da cima a fondo, per assicurare la migliore condizione viaria alla cittadinanza. A oggi, nulla di tutto questo.
Speriamo che le prossime settimane possano smentire le mie parole, per il bene della città. E speriamo che i prossimi annunci della Giunta Cassì siano più equilibrati e, soprattutto, rispondenti al vero. Si parlava, infatti, di medio-lungo termine ma direi, piuttosto, lunghissimo termine. Vedremo che cosa accadrà”. Ancora sarcasmo viene usato da un altro consigliere grillino, Sergio Firrincieli, nel denunciare che “da ormai una settimana le luci in centro sono accese anche di giorno. Il consiglio per gli automobilisti quando imboccano una strada statale, sembra essere diventato il leit motiv che l’amministrazione comunale ha adottato per caratterizzare questa parte della città”.
Poi Firrincieli si chiede provocatoriamente “è forse questo il modo per ravvivare una zona del capoluogo che sconta problemi di ogni tipo e che avrebbe bisogno, piuttosto, di una seria politica di valorizzazione? E’ così che si intende dare ancora una volta luce a quello che un tempo era definito il salotto buono della città? Naturalmente poi arrivano le bollette da pagare e siccome non stiamo parlando di un impianto a led ma di un vecchio sistema della pubblica illuminazione che ha ancora consumi ancora alti è facile prevedere che i costi possano essere elevati. Bollette salate, insomma”.
Dopo aver chiesto “ci spieghi, dunque, il sindaco se c’è qualche problema di sorta, come la presenza di anomalie funzionali oppure se si tratta di scelte vere e proprie che risulterebbero, naturalmente, non comprensibili” Sergio Firrincieli conclude “denunciamo il fatto e sollecitiamo il primo cittadino a intervenire per fare sì che i problemi possano essere risolti nei tempi dovuti. Sinceramente è censurabile tutto questo spreco in una città in cui, tra l’altro, si piange il fatto di avere a che fare con problemi economici. Ma questo è un altro aspetto della vicenda che, tra breve, sarà illuminato, giusto per rimanere in tema, nella maniera dovuta”.(da.di.)