Lavoro conclusivo dei Carabinieri di Modica con l’istituto Galilei-Campailla. E’ stato presentato stamattina in una conferenza stampa tenuta presso la Sede del Comando il lavoro conclusivo del progetto “A scuola di legalità”, frutto del lavoro corale svolto con l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Galilei-Campailla”, liceo Artistico di Modica.
Il Comandante della Compagnia, Capitano Ferrante, aveva svolto nel mese di Novembre scorso un incontro tematico sulla legalità, l’uso di droghe e il rispetto delle norme del vivere civile, con una classe dell’ultimo anno del Liceo Artistico. I ragazzi, su proposta dei docenti e con l’avallo favorevole del dirigente Scolastico Sergio Carruba, hanno deciso di realizzare un’opera pittorica di importanti dimensioni (circa 2 metri e 50 per 1 metro e 30) recante i simboli dell’Arma dei Carabinieri ed i principali luoghi del centro storico di Modica.
Al termine dell’anno Scolastico si è deciso di svolgere la consegna della tela che è stata apposta in bella mostra di tutta la cittadinanza modicana che accederà in caserma presso la sala d’attesa, con una targa che ricorda tutti gli studenti che si sono impegnati per realizzare l’opera, nonché degli insegnanti che hanno diretto il qualificato contributo artistico. Il comandante della Compagnia nell’occasione ha omaggiato una copia dell’opera “Detective dell’ arte”, volume scritto dal Generale Roberto Riccardi, per i tipi della Rizzoli, che ripercorre i 50 anni di indagini e sfide del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
Nella terza di copertina, il Comandante ha voluto ringraziare i giovani per il prezioso impegno con la frase di Peppino Impastato : “se si insegnasse alla gente la bellezza, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà (…)”, per mostrare ai giovani gratitudine ed apprezzamento. L’intero progetto che vedrà anche il prossimo anno scolastico impegnati i Carabinieri ad interloquire con i ragazzi delle Scuole, ha visto quest’anno i Carabinieri di Modica impegnati in oltre 20 istituti scolastici del comprensorio, con conferenze a favore di circa 1800 alunni ed alcune visite dei bambini delle scuole primarie nella Caserma di Modica.