E’ morta, all’eta’ di 97 anni, l’attrice Valeria Valeri. E’ stata fra le piu’ importanti interpreti brillanti a teatro, oltre che di fiction tv come Un Medico in Famiglia. Nata a Roma, Valeria Valeri, pseudonimo di Valeria Tulli, negli anni ’50 recita con Gino Cervi e Andreina Pagnani.
Nel 1958 avviene la svolta decisiva della carriera, sia professionale che personale: entra a far parte della celebre Compagnia Attori Associati, accanto a Ivo Garrani, Giancarlo Sbragia e con Enrico Maria Salerno; insieme a quest’ultimo ottiene i primi grandi consensi nel 1960, nello spettacolo Sacco e Vanzetti (dove interpreto’ il ruolo della moglie di Nicola Sacco) e instaura un sodalizio artistico e affettivo tra i piu’ importanti della storia del nostro spettacolo. Da Salerno ha anche una figlia, Chiara, apprezzata attrice e doppiatrice. Nel 1968 recitano insieme anche nella serie televisiva La famiglia Benvenuti.
Sul piccolo schermo sara’ ricordata principalmente per i due ruoli che la rendono molto popolare negli anni ’60: la signora Stoppani, madre dell’inquieto Giannino Stoppani (Rita Pavone) nello sceneggiato musicale Il giornalino di Gian Burrasca diretto nel 1964 da Lina Wertmüller e dove recita accanto al compagno teatrale Ivo Garrani nella parte dell’irascibile padre, quindi nel biennio 1968-1969 con le due serie di telefilm La famiglia Benvenuti dirette da Alfredo Giannetti, sempre accanto ad Enrico Maria Salerno, dove e’ la madre di un ragazzino che affronta diverse, bonarie avventure familiari, dopo aver improvvisamente cambiato abitazione e amicizie.
Ha prestato la sua voce da doppiatrice a Julie Andrew, Natalie Wood, Anne Bancroft.