La dieta contro la glicemia alta prevede il consumo di alcuni alimenti che oltre ad aiutare a dimagrire di qualche chilo serve a tenere sotto controlli l’indice glicemico. La dieta contro la glicemia alta si basa sul consumo di alimenti a basso indice glicemino come pesce, frutta e verdura.
Il consumo di alimenti con un basso indice glicemico a prevenire l’iperglicemia e l’aumento di peso. Ma vediamo cosa si mangia in un esempio di menù giornaliero della dieta contro la glicemia alta a base di pesce. Colazione: 1 arancia, 30 g di salmone affumicato, 30 g di pane di segale e uno yogurt fresco e magro. Spuntino: una mela e 5 noci. Pranzo: 60 g di pasta al dente condita con tonno, pomodoro, acciughe e 2 cucchiaini di olio di lino. Merenda: una pera e uno yogurt magro. Cena: 150 g di pesce spada alla griglia; 50 g di pane integrale e un’insalata di radicchio.
Come facciamo sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del propri medico o di uno specialista prima di seguire questo o qualsiasi altro regime alimentare dietetico soprattutto se sis soffre di patologie importanti.
La glicemia è un valore che indica la concentrazione di glucosio presente nel sangue. Si tratta di un parametro molto importante per la nostra salute e quando risulta alto è fondamentale intervenire. Livelli eccessivi di zuccheri nel sangue infatti possono provocare dei problemi molto gravi, mettendo a rischio il nostro benessere.
Quando si può parlare di glicemia alta? I medici definiscono prediabete una condizione in cui i valori della glicemia sono fra i 100 e i 125 mg/dl a digiuno, mentre dopo i pasti sono fra i 140 e i 199 mg/dl. Chi presenta tali livelli di glucosio ha un rischio maggiore di sviluppare il diabete, ma anche di soffrire di problemi cardiovascolari, infarto, ictus e patologia agli arti inferiori. Quali sono i rischi della glicemia alta e il diabete? Trascurare una condizione di iperglicemia, soprattutto se presente da diversi giorni, può esporre la persona a rischi anche gravi, che possono comportare delle serie conseguenze.
Se non diagnosticata e curata in tempo, la glicemia alta correlata al diabete può provocare disidratazione, possibili danni alle arterie, ai reni e al sistema neuro cerebrale, e nei casi più gravi, il coma diabetico. E’ quindi di fondamentale importanza sottoporsi a dei controlli sistematici che consentano di monitorare costantemente il valore della glicemia così da evitare gravi e severe complicanze.