I rimedi naturali per abbassare la pressione alta sono diversi. Tra i rimedi naturali ci sono anche alcuni cibi che possono essere inseriti nella dieta di ogni giorno ed influire sui valori della pressione alta contribuendo a farla abbassare. Tra gli alimenti naturali per abbassare la pressione alta ci sono: peperoncino, sedano, ortaggi, cereali, pesce, legumi, noci e barbabietola rossa.
Ma vediamo perché questi alimenti aiutano a tenere sotto controllo la pressione alta. Il peperoncino è un vasodilatatore, grazie alla capsicina di cui è ricco, aiuta i vasi sanguigni a rilassarsi e di conseguenza abbassa la pressione arteriosa. Il sedano, grazie alle sue proprietà drenanti aiuta l’apparato renale a smaltire la renina in eccesso, un enzima che alza la pressione. Gli ortaggi sono degli alimenti curativi per il loro alto contenuto in Sali minerali. La presenza, in particolare, di potassio ne fa un cibo essenziale nella dieta di chi soffre di ipertensione.
Il potassio è un minerale che partecipa nella regolazione della contrazione delle fibre muscolari che costituiscono e fanno parte della parete dei vasi sanguigni. Ecco perché introdurre nella dieta quotidiana le banane, che contengono un’alta percentuale di potassio, fa sì che mantenga contenuti i valori pressori. I cereali, grazie all’acido glutammatico che contengono sono un valido rimedio per mantenere bassi i valori della pressione arteriosa. Il pesce in particolare il pesce azzurro, grazie all’elevato contenuto in omega 3 ha un effetto benefico sul controllo della pressione alta e sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari.
I legumi, grazie alla presenza di una proteina, idrosalato proteico, contribuiscono ad abbassare la pressione alta. I legumi inseriti nella dieta per l’ipertensione sono in grado di abbassare la pressione e, inoltre, impediscono l’insorgere di eventuali danni ai reni che sono spesso sovraccaricati a causa degli alti valori pressori. Le noci hanno la capacità di abbassare la pressione alta, grazie alla presenza di antiossidanti e acidi grassi non saturi in essi contenuti. Infine la barbabietola rossa che contiene un elevato contenuto di nitrati che, tramite una reazione chimica che si svolge in bocca durante la masticazione, vengono trasformati in nitriti da alcuni batteri e questi contribuiscono a mantenere bassi i valori della pressione arteriosa.
La pressione alta è un disturbo molto diffuso in Italia. Si stima chela pressione alta colpisca in tutto il mondo almeno un adulto su tre dai 25 anni di età in su, vale a dire circa un miliardo di persone. L’ipertensione è uno dei più importanti fattori che contribuiscono all’insorgere di malattie cardiachee ictus – che insieme costituiscono la prima causa nel mondo di morte prematura e disabilità. I ricercatori stimano che l’ipertensione contribuisca a causare circa 9,4 milioni di decessi per malattie cardiovascolari ogni anno. Inoltre, la pressione alta aumenta il rischio di malattie come l’insufficienza renale e la cecità.
Per ridurre il rischio di pressione alta bisogna anche seguire alcune regole ovvero consumare meno sale, adottare un regime alimentare bilanciato, svolgere attività fisica regolare, evitare il consumo di tabacco, evitare il consumo dannoso di alcol.