Oggi, ai mondiali di calcio femminile, andra’ in scena (alle 21 italiane) il big match Italia-Brasile. In pochi avrebbero scommesso che le azzurre si sarebbero presentate alla vigilia della sfida contro la nazionale verde-oro con il pass per gli ottavi di finale gia’ in tasca.
Ma la doppietta di Barbara Bonansea con l’Australia e i cinque gol rifilati alla Giamaica hanno stravolto il copione di un girone che ora vede le italiane in pole position. Un primato da difendere con le unghie domani sera a Valenciennes (diretta su Rai 1 e Sky Mondiali, canale 202) in uno "Stade du Hainaut" gremito e vestito a festa per l’occasione. Per mantenere il primo posto del girone, che garantirebbe una settimana piena per preparare l’ottavo di finale da giocare il 25 giugno a Montpellier contro una delle terze dei gruppi A, B o F, basterebbe un pareggio.
Anche perdendo di misura l’Italia potrebbe restare al comando del Gruppo C qualora nell’altro incontro del girone l’Australia non battesse in goleada la Giamaica. Milena Bertolini non vuole pero’ fare calcoli: "Affronteremo la partita per vincerla – avverte il ct azzurro in conferenza stampa – sapendo che chiudere il girone da primi, secondi o terzi fa un’enorme differenza. Arrivando al terzo posto dovremmo scontrarci con delle super potenze". Come al solito il tecnico non da’ indicazioni sulla formazione: "Piu’ tardi abbiamo l’allenamento di rifinitura, domani valutero’ chi giochera’ sapendo che abbiamo tante calciatrici che possono essere titolari.
Italia-Brasile ha grande fascino perche’ racchiude la storia del calcio, e’ bellissimo poterla vivere da ct. E’ una partita che unira’ tanto, ha un valore simbolico molto importante". "La squadra sta bene, le ragazze chiaramente sono un po’ affaticate perche’ abbiamo giocato due partite impegnative dal punto di vista fisico e mentale. Questa gara ci fara’ capire a che punto siamo nel nostro percorso di crescita, incontriamo una squadra molto forte con giocatrici di grande esperienza e qualita’", conclude la Bertolini.