Domani è la “giornata della donazione in divisa”, iniziativa dell’Avis di Ragusa che da tempo viene riproposta nella consapevolezza che il gesto della donazione si sangue da parte delle Forze dell’Ordine è un esempio per la collettività di un impegno civico concreto a conferma di un profondo altruismo di chi vigila quotidianamente sulla nostra sicurezza.
La “Giornata della donazione in divisa”, in programma nei locali dell’Avis domani venerdì 21 giugno, vedrà anche la partecipazione del Prefetto S.E. Filippina Cocuzza e del Sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, quali testimoni di una campagna di sensibilizzazione ad ampio raggio promossa dall’Avis iblea. Quest’anno, come fortemente voluto dal presidente Paolo Roccuzzo, l’iniziativa coinvolge tutte le Forze dell’Ordine avendo già avuto il l’adesione della Questura di Ragusa, del Comando provinciale dei Carabinieri, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, del Comando della Capitaneria di Porto, della Polizia Stradale, della Polizia Penitenziaria, dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste, della Polizia Provinciale e del Comando dei Vigili Urbani di Ragusa.
L’intento è quello di potenziare ancor più nel territorio la sensibilizzazione verso le donazioni di sangue, che già numericamente collocano l’operatività dell’Avis ragusana su un piano di eccellenza, considerato che l’associazione fondata quarant’anni fa, è significativamente cresciuta in termini di donatori e di donazioni fino a diventare la prima in Italia e certamente anche in Europa, stante agli ultimi dati di Avis nazionale relativi al 2018 secondo i quali l’Avis di Ragusa, capofila con le 12 U.D.R., raggiunge 40.000 donazioni, un dato che da solo supera quelli di alcune regioni italiane.