MILANO – "Occupazione giovanile, innovazione, sostegno alle imprese: la ripresa economica del Paese non puo’ prescindere da una crescita generale del sistema produttivo".
Cosi’ il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, nel suo intervento al Festival del Lavoro, organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla Fondazione Studi. "Promuovere l’occupazione giovanile e’ prioritario perche’ l’Italia oggi ha la forza lavoro piu’ vecchia del mondo: negli ultimi 25 anni i lavoratori piu’ giovani si sono rarefatti dal 42% al 22%. E’ un dato che deve farci riflettere", commenta Casasco. "Confapi e’ pronta a fare la sua parte, ma e’ necessario che anche chi governa il Paese dia un sostegno forte alle imprese: il lavoro lo crea l’industria, soprattutto le Pmi che in Italia rappresentano il 95% delle aziende attive.
Chiediamo quindi una politica generale di abbattimento del cuneo fiscale, che nel nostro Paese e’ 10 punti oltre la media europea, mentre il tax burden e’ addirittura 25 punti superiore. E’ evidente che questo divario ci penalizza in termini di competitivita’". Ricerca, formazione e innovazione sono le ricette per il presente e’ il futuro del lavoro evidenzia Casasco, ma altra conditio sine qua non per combattere la disoccupazione e’ la semplificazione burocratica.