Operazione Coppia d’assalto, due ispicesi arrestati dei carabinieri della Stazione di Ispica per furto aggravato. Si tratta di un 20enne B.V. e di un 23enne M.F., entrambi fermati per furto aggravato ai danni di alcuni esercizi commerciali, sedi di patronato e studi professionali.
I carabinieri della Stazione di Ispica hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cuatelare emesse dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Ragusa, per il delitto di furto aggravato, ai danni dei due giovani ispicesi. I due avevano messo in atto sette furti tra i mesi di marzo ed aprile ad Ispica. In particolare i due molto pratici nell’attività criminale avevano messo a segno in atto due furti presso patronati di sindacati, asportando denaro contante, erano entrati all’interno di tre esercizi commerciali, asportando denaro contante, erano entrati all’interno di tre esercizi commerciali, asportando denaro contante e materiale informatico, nonché si erano recati presso uno studio legale, dove avevano sottratto denaro contante ed erano entrati anche in un’agenzia assicurativa ubicata nello stesso stabile.
I carabinieri dopo aver raccolto le denunce delle persone offese, avevano iniziato un’attenta e puntuale raccolta dei vari sistemi di videosorveglianza privata presenti nella cittadina iblea nei pressi dei locali dove erano avvenuti i furti. La dettagliata indagine aveva già raccolto un buon quadro indiziario a carico dei due soggetti, e le risultanze erano state rassegnate alla Procura della repubblica che aveva assunto il coordinamento delle investigazioni. La svolta nella raccolta del quadro indiziario giungeva con l’esecuzione conle garanzie a carico di uno degli indagati, che di fatto ha confermato tutte le indicaioni provenienti dall’indagine, ponendo così importante sigillo ai gravi indizi di consapevolezza raccolti.
Il Pubblico Ministero, dott. Sodani, ha richiesto emissioni di idonea misura cautelare, che è stata accolta dal Giudice del Tribunale, e che ha disposto la misura cautelare in carcere per B.V, 20 anni, e la custodia ai domiciliari per M.F., 23 anni. Il bottino dei furti ammonta a circa 6 mila euro. L’operazione che ha fatto luce su numerosi furti in tempo di notte con grave allarme sociale ha confermato l’efficienza del dispositivo territoriale delle Stazioni dei carabinieri, impegnate nel quotidiano a presidio del territorio, all’ascolto del cittadino ed alla repressione della criminalità.