Il rettore dell’Universita’ di Catania e altri nove docenti, con posizioni apicali all’interno dei Dipartimenti, sono stati sospesi con procedimento di interdizione dai pubblici uffici perche’ ritenuti, a vario titolo, responsabili di associazione a delinquere, corruzione e turbativa d’asta.
L’operazione della Digos etnea, su delega della Procura locale e denominata "Universita’ Bandita", avrebbe consentito di accertare l’esistenza di 27 concorsi truccati: 17 per professore ordinario, 4 per professore associato, 6 per ricercatore. In corso 41 perquisizioni anche nei confronti di ulteriori indagati. Nel provvedimento sono iscritti complessivamente 40 professori delle Universita’ di Bologna, Cagliari, Catania, Catanzaro, Chieti-Pescara, Firenze, Messina, Milano, Napoli, Padova, Roma, Trieste, Venezia e Verona.