Si è parlato di patologia ortopedica e di trattamenti a confronto nel corso del seminario svoltosi a Modica e organizzato dall’UOC di Ortopedia, direttore dr. Alfio Catalano, dell’ ospedale “Maggiore” di Modica. Si è parlato anche di patologie della mano, di neurofisiopatologia dell’arto superiore, ma anche dell’evoluzione della protesica dell’anca alla luce dei nuovi sviluppi tecnologici.
Nel corso dei lavori è stato affrontato il problema dell’alluce valgo trattato con la chirurgia percutanea mininvasiva secondo la tecnica De Prado Mariano, medico spagnolo. La tecnica è indiscutibilmente innovativa che rende gli interventi apparentemente più semplici ed esenti da complicanze. Nel pomeriggio di sabato si è parlato dell’aspetto riabilitativo della mano, come organo di senso. Ma anche la riabilitazione neurocognitiva nella patologia ortopedia dell’arto inferiore. Il recupero funzionale della deambulazione, l’artrosi e il ruolo che attiene al fisiatra nel trattamento riabilitativo integrato. Infine, si è parlato della riabilitazione post chirurgica nelle patologie della mano, il percorso riabilitativo tradizionale e in idrokinesiterpia. Quest’ultima è una metodica riabilitativa che consente di ristabilire con un minore sforzo le funzionalità articolari e muscolari in seguito ad un intervento chirurgico o curare sintomatologie croniche e acute.