Nicolò Barella si allontana sempre piu’ da Milano e si avvicina alla Roma. A chiarire la posizione del centrocampista della Nazionale e’ stato il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, a margine dell’assemblea della Lega di serie A. Per il gioiellino sardo "non c’e’ alcuna asta.
Parlare di aste e’ irrispettoso del modo di lavorare del Cagliari" ha detto Giulini. "Avevamo un accordo con l’Inter, siglato l’11 giugno, sulla parte fissa: c’erano da discutere soltanto i bonus. Da 20 giorni pero’ non sento piu’ i nerazzurri. A questo punto non so piu’ se sono ancora interessati al ragazzo", ha spiegato il numero uno del Cagliari. "Nel frattempo abbiamo chiuso con la Roma, che ci ha fatto pervenire un’offerta ancor piu’ interessante. Noi siamo soddisfatti; ora credo che sia legittimo che Nicolo’ si prenda un paio di giorni per decidere sul suo futuro" ha chiarito Giulini.
"Barella non e’ mai stato orientato su questa o quella squadra e non ha mai avuto un accordo con altri club. La cosa con la Roma e’ recente e quindi, come e’ giusto che sia, si sta prendendo qualche giorno per poter serenamente valutare la nuova situazione. Speriamo che la questione nel giro di pochi giorni si chiuda" ha concluso il presidente del Cagliari, negando di aver parlato con l’ad nerazzurro, Beppe Marotta, oggi in assemblea.