Si intitola “Io e Giorgio” il nuovo libro della giornalista e scrittrice Veronica Iannotti, edito da Real Press. La biografia di Roberta Bellesini, moglie di Giorgio Faletti, che racconta della sua vita insieme al marito. La Iannotti racconta la storia intensa di una donna lontana dalle luci dei riflettori e di un artista amatissimo, poliedrico e geniale, rimasto immortale nel cuore di chi lo ha conosciuto e seguito.
La vita di Roberta e Giorgio narrata attraverso gli occhi di una moglie che del marito raccoglie e prosegue i progetti, diventandone l’eredità artistica e personale. Roberta parte dagli albori della sua giovinezza per arrivare all’incontro con Giorgio, alla loro vita insieme, ai retroscena, raccontando ciò che si cela dietro al personaggio. Gioie e difficoltà di una vita vissuta pienamente e appassionatamente, per un uomo mancato troppo presto e una donna che dovrà riscoprire se stessa molteplici volte, per rinascere a nuova vita. Un percorso costellato da grandi successi, momenti bui e profonda ironia. “Io e Giorgio” è il primo volume di una collana intitolata “Il canto delle cicale”, un insieme di biografie dedicate a raccontare storie di donne, attraverso le quali affacciarsi su tanti, diversi mondi – spiega l’autrice Iannotti – Questo, è un progetto a cui tengo moltissimo e a cui penso da diversi anni.
Sono felice di avergli dato vita e continuerà attraverso molte altre storie, sto già lavorando alla prossima dedicata ad un personaggio noto al grande pubblico”. Questo libro persegue anche una finalità sociale, parte del suo ricavato sarà donato a sostegno di Aziende Ospedaliere del Piemonte, per i reparti di terapia intensiva neonatale e oncologia e a finanziamento di borse di studio per la ricerca oncologica. Veronica Iannotti è giornalista e biografa monferrina. Dirige lo Studio di Servizi Editoriali Real Press sito a Murisengo (AL), dove si occupa di pubblicazioni. Già giornalista televisiva, è dipendente della Camera dei Deputati, per il Gruppo Misto, Ufficio Stampa, fino al 2013. É stata Consigliere Comunale e di Unione Collinare. Dal 2016 è membro della Giuria della Stampa del Festival di Sanremo.