Notte tranquilla a Stromboli dopo le violente esplosioni vulcaniche che mercoledi’ 3 luglio hanno causato la morte di un escursionista messinese e il ferimento di uno straniero, un brasiliano.
In queste ore sono proseguite le attivita’ dei Vigili del fuoco per spegnere gli ultimi incendi e per le verifiche nelle zone non agibili. Parte dei canneti e della vegetazione e’ stata violentemente colpita dai lapilli dell’esplosione che in poche ore ha cambiato parzialmente volto ad alcune aree dell’isola. Tra le aree piu’ colpite c’e’ la frazione di Ginostra. L’emergenza e’ comunque terminata: molti residenti e pochi turisti stanno rientrando dopo la paura di ieri. In zona rimarra’ la motonave Helga, messa a disposizione dalla Caronte & Tourist dopo la richiesta del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, alla Regione Siciliana.
Si tratta di una misura precauzionale nel caso dovessero verificarsi altri eventi eccezionali, anche se, come spiegano i vulcanologi, quella dello Stromboli e’ un’attivita’ intensa e costante durante tutto l’anno, dunque non e’ possibile prevedere le eruzioni. Si temono, invece, ripercussioni sul turismo e sulle prenotazioni estive.