Con l’arrivo della bella stagione e il maggiore uso di deodoranti, si ripropone come sempre il dubbio sulla relazione tra l’uso di questi prodotti e l’aumento delle probabilità di sviluppare un cancro al seno, per la presenza di alluminio o di parabeni. Le cose "non stanno proprio così: in realtà non esistono dati scientifici a supporto di questa ipotesi.
A fare chiarezza è il sito anti-fake news ‘dottoremaeveroche’ della Federazione nazionale degli Ordini dei medici. Le ipotesi che hanno contribuito alla diffusione di questa notizia sono diverse. In molti casi la responsabilità è data ai composti di alluminio (o sali di alluminio) presenti nei deodoranti per la loro capacità di bloccare le ghiandole sudoripare e di limitare la riproduzione batterica e gli odori che da questa derivano. Si era infatti ipotizzato che questi composti potessero, una volta assorbiti attraverso la pelle, modificare i recettori per gli estrogeni (ormoni sessuali la cui concentrazione influisce sullo sviluppo dei tumori del seno) nel tessuto mammario, aumentando quindi il rischio di ammalarsi. "Attualmente, tuttavia, non esistono prove che dimostrino che l’alluminio contenuto nei deodoranti possa raggiungere le ghiandole mammarie in quantità significative".
Come si legge nella pagina della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, "la quantità di metallo che raggiunge la mammella attraverso il cibo è molto più elevata di quella che lo fa attraverso la cute. Di conseguenza gli esperti ritengono che non vi sia, allo stato attuale delle ricerche, alcun legame concreto tra alluminio nei deodoranti e cancro del seno". Nel 2016 è stata pubblicata una revisione di tutti gli studi e dai risultati "non è emersa alcuna relazione tra l’utilizzo di deodoranti e la probabilità di sviluppare un cancro al seno.
L’autore conclude tuttavia che il numero di studi finora realizzati non sia sufficiente per giungere a una conclusione certa". Molti tumori del seno si sviluppano vicino all’ascella perchè questa è l’area più estesa della ghiandola e contiene quindi più tessuto.