"Non faccio promesse ma qualcosa vinceremo. Riporteremo entusiasmo nella tifoseria giallorossa: faremo una squadra forte. Sono molto felice di essere qui. Sono molto motivato per il fatto di lavorare in questa squadra e in questa citta’ meravigliosa".
Si e’ presentato cosi’, nella sua prima conferenza stampa da allenatore della Roma, il tecnico portoghese Paulo Fonseca. L’ex Shakhtar ha affermato di avere le idee chiare: "Non sara’ la mia Roma ma la Roma di tutti. Sono motivato io ma lo sono anche il direttore sportivo e tutta la squadra. Stiamo lavorando tanto: con Petrachi c’e’ molto feeling. Dzeko? Non ho ancora parlato con lui. Voglio che restino qui solo quelli che sono motivati e che vogliono lottare per il team. Higuain? Se dovesse arrivare ne parlero’ con piacere. Ora pero’ non mi sembra giusto parlare di giocatori che sono in altre squadre, preferisco discutere dei calciatori che sono nella nostra rosa", ha puntualizzato il portoghese.
Messaggi chiari per gli esperti, come Dzeko, Perotti e Pastore, ma anche per i giovani, come Zaniolo. "Lui e’ un giocatore di grande talento, nel quale crediamo molto. Per me quello che conta sono il presente ma anche il futuro: ogni calciatore deve dimostrare di meritare questa maglia per oggi e per l’avvenire. Quello del capitano e’ un ruolo di importanza cruciale. Florenzi e’ uno dei big di questo gruppo: le probabilita’ che lui continuera’ a indossare la fascia da capitano sono molto elevate".