La terza stagione del Teatro Mobile di Catania, diretta ed ideata da Francesca Ferro, si chiude in grande stile con la pièce “Scupa” per la regia di Guglielmo Ferro, in scena il 12, 13 e 14 luglio, alle ore 20.30, nella splendida cornice del Castello Normanno di Aci Castello. Scupa, nato da un’idea di Guglielmo Ferro e Angelo Scandurra, racconta la Sicilia attraverso le carte da gioco.
I testi sono di Giuseppe Bonaviri, Andrea Camilleri, Ottavio Cappellani, Emilio Isgrò, Micaela Miano, Angelo Scandurra, Gabriella Vergari e Carmen Consoli. Un modo diverso di narrare la Sicilia che, dopo il successo del debutto nel 2009, ritorna di nuovo in scena patrocinato dal Comune di Acicastello con le musiche dal vivo dei Lautari (Gionni Allegra e Puccio Castrogiovanni) per dare voce all’arte, alla storia, alla lingua, al popolo e soprattutto all’anima della nostra terra. La scena, curata da Giusi Gizzo autrice anche dei costumi, un cast di eccellenti attori siciliani, Lucia Sardo nel ruolo della Donna d’Oro, il due di Coppe interpretato da Gino Astorina. Agostino Zumbo, Giovanni Arezzo e Giovanni Maugeri saranno il trio dorato del “Tre d’Oro”, Francesca Ferro sarà la “Donna di Bastoni, Luciano Messina il “Due di Spade”, Plinio Milazzo i “Quattro cavalli”, Pasquale Platania il “Re di Spade”.
Verdiana Barbagallo, Maria Chiara Pappalardo, Giusi Gizzo, Chiarà Calì, Nicoletta Seminara, Rosella Pagano e Damiano Randazzo daranno vita al “Sette di oro”. Una messa in scena che tra musiche e canti della tradizione siciliana è votata a descrivere la bellezza della nostra Sicilia per rendere omaggio e valore a quel triangolo di terra di sole e di cultura. La messa in scena di Scupa, è dedicata all’ attore Luigi Nigrelli.