Apre all’insegna delle novità la quinta edizione di Sciaranuova Festival, la rassegna teatrale ideata e prodotta da Planeta – nel proprio “Teatro in Vigna” a Sciaranuova, sull’Etna. Innanzi tutto, la nuova direzione artistica di Ottavia Casagrande, regista di formazione internazionale e scrittrice, che per i quattro spettacoli in programma ha scelto un filone preciso: autori giovani e tematiche attuali.
Non a caso, per la prima volta il Festival ha anche un sottotitolo, “Lupus in fabula”: temi scottanti, cruciali, di quelli che, come il proverbiale lupo delle favole, interrompono la conversazione e ne divengono il centro. La rassegna comprende un’anteprima nazionale, una prima regionale e una grande chiusura con Emma Dante. Si comincia venerdì 19 luglio con Pedigree, prima regionale dello spettacolo di Babilonia Teatri, di e con Enrico Castellani: è la storia di un giovane uomo e della sua famiglia con due madri; un paradigma delle difficoltà che le nuove generazioni affrontano.
Un lavoro carico di umanità che è allo stesso tempo un pugno allo stomaco e una carezza. Sabato 20 luglio, Alessandro Berti porterà in scena Negri senza memoria. Lo spettacolo, tra musica e poesia, racconta il rapporto tra italiani e afroamericani.