"Gli investimenti europei e della Bei debbono essere proseguiti e sfruttati al meglio. Le ‘fughe all’indietro’ come la Brexit non portano maggiore benessere ma confusione e incertezze: nessuno puo’ vincere da solo in un mondo globalizzato". Lo ha detto il presidente dell’Abi Antonio Patuelli nel corso del suo intervento all’assemblea nazionale dell’associazione.
"La UE e’ un condominio privo della regola fondamentale, la Costituzione deve essere ripensata e riformata profondamente – ha aggiunto -. L’Italia deve essere co-protagonista di una nuova Europa piu’ democratica e solidale, che cresca unita e rispettosa delle differenze che sono ricchezze, del pluralismo di culture, economie e societa’". L’ABI chiede "regole che garantiscano la concorrenza negli investimenti e nel lavoro, in un’Europa meno burocratica e piu’ orientata alla ripresa dello sviluppo e dell’occupazione – ha concluso Patuelli -.
Stabilita’ e crescita debbono essere assicurate con equilibrio. Debbono essere meglio coordinate le iniziative delle Autorita’ europee e nazionali, semplificando le produzioni normative. La nuova legislatura europea deve essere ricostituente: l’Italia deve concorrervi costruttivamente".