“Studia con noi”, nuovi corsi dell’Università di Catania per l’anno 19-20. L’offerta didattica dell’Ateneo si è arricchita con quattro nuovi corsi di studio: uno triennale in Scienze e tecnologie per la ristorazione e la distribuzione degli alimenti mediterranei, e tre magistrali: Data Science for Management, Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione, Scienze del testo per le professioni digitali.
La prima novità è rappresentata dal corso di laurea in Scienze e tecnologie per la ristorazione e distribuzione degli alimenti mediterranei (classe di laurea L26 – Scienze e tecnologie alimentari) che afferisce al dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente (Di3A). Il corso di durata triennale– ad accesso programmato locale, con 100 posti a disposizione – si propone di formare una figura professionale in grado di avere una visione completa delle attività e delle problematiche legate ai settori della preparazione alimentare, della ristorazione e della distribuzione degli alimenti. La domanda di partecipazione alla prova di ammissione ed il pagamento della relativa tassa devono essere effettuati entro il prossimo 5 agosto tramite il portale studenti https://studenti.smartedu.unict.it. Per i corsi di studio magistrali, la domanda di partecipazione alla prova di ammissione- attraverso cui viene verificata l’adeguatezza della preparazione personale – ed il pagamento della relativa tassa devono essere effettuati entro il prossimo 10 settembre.
E’ invece a numero non programmato il corso magistrale in Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione (LM39 – Linguistica) che si terrà a Ragusa Ibla, nella sede della Struttura Didattica Speciale di Lingue e Letterature straniere. L’Ateneo ha deciso di istituire un corso magistrale in grado di formare figure di elevata specializzazione nel settore della comunicazione e della progettazione interculturale, in un contesto complesso come quello nel quale gravita la SDS iblea. Il nuovo corso magistrale intende pertanto formare figure di alta professionalità in grado di promuovere percorsi di inclusione attraverso la presa in carico dei bisogni linguistici specifici, accanto a figure più tradizionali come l’insegnante di lingue e di italiano come lingua seconda.
Trattandosi di un corso a numero non programmato, la verifica dell’adeguatezza della preparazione personale avverrà sulla base dell’analisi del curriculum e, ove necessario, di un colloquio individuale. La domanda di ammissione va presentata entro l’11 settembre.