Il Comitato per il raddoppio della Ragusa-Catania composto da Salvo Ingallinera, Leonardo Licitra, Giuseppe Santocono e Roberto Sica interviene sulle ultime notizie relative alla rimodulazione della procedura nella direzione del passaggio dal progetto di finanza alla promessa, rimasta tale, della realizzazione a totale carico pubblico.
"A chi dispiacerebbe? Ancora una volta ribadiamo che non ci siamo innamorati del progetto di finanza, ma ci è stato imposto! Ben vengano le autorevoli rassicurazioni dei vertici del Governo Nazionale, ma la realtà dei fatti è che dalle garanzie dei Ministri Lezzi e Toninelli si è passati all’indeterminazione e alla potenziale apertura di un contenzioso Stato – Concessionario che potrebbe costarci svariate decine di milioni di Euro con l’unica certezza dell’assenza di un solo centimetro di autostrada: come dire oltre al danno anche la beffa! Ci dicano questi illustri funzionari quale percorso è tecnicamente percorribile e lo facciano con prese di atto affinché si verifichi quanto dicono avviato oppure ci troviamo, a pensar male, davanti all’ennesima promessa da campagna elettorale?", conclude il Comitato.