Entra nel vivo, con la consegna degli adesivi, la campagna di sensibilizzazione contro la somministrazione di alcool ai minori, promossa da Confesercenti Ragusa denominata “Io non somministro alcol ai minori di 18 anni”. Soddisfazione del presidente Luigi Marchi che si dice lieto di poter contribuire affinché si evitino spiacevoli episodi.
“Abbiamo consegnato il primo adesivo all’imprenditore Giuseppe Vasile, titolare della discoteca Kamà di Scoglitti, nostro associato – dice Marchi – che avendo affisso l’adesivo e sottoscritto il ‘patto etico’ si impegna a chiedere ai giovani avventori il documento di riconoscimento prima di somministrare sostanze alcoliche, pena la cancellazione dalla nostra associazione”. “Questa è la nostra filosofia– dice Giuseppe Vasile – sin da quando abbiamo aperto nel 2011. E’ una questione di coscienza, non ci interessa guadagnare quei cinque o dieci euro in più, andando contro le regole e mettendo a repentaglio la salute dei minori e a rischio la loro vita. Aderiamo in toto al progetto perché ci crediamo fortemente e speriamo che tanti altri nostri colleghi facciano altrettanto. Vorrei sottolineare inoltre – conclude Vasile – che il Kamà senza la presenza dei genitori non consente l’ingresso ai minori di 18 anni.
I genitori non dovranno solo accompagnarli ma staranno insieme a loro durante le ore di permanenza nel locale”. Possono stare tranquilli quei genitori i cui figli minorenni frequentano i locali che hanno aderito all’iniziativa e che quindi hanno affisso l’adesivo recante la scritta ‘Io non somministro alcol ai minori di 18 anni’”. A dirlo è il direttore di Confesercenti, Massimo Giudice.