Probiotici e mirtillo rosso nella dieta tra 8 regole d’oro da seguire per tutelare la salute delle vie urinarie nelle donne. In collaborazione con la dietista Angelica Pizzolante. Semplici regole e una buona prevenzione sono il punto di partenza per non incorrere nelle fastidiose infezioni delle vie urinarie, tra le quali la più comune è la cistite, un’infiammazione di origine batterica dovuta al passaggio dei batteri intestinali che popolano l’ultimo tratto dell’intestino, e che possono raggiungere le vie urinarie fino alla vescica dall’esterno. Questa infezione nelle donne è frequente a causa della conformazione anatomica e con il caldo, il mare o la piscina il rischio aumenta. Il caldo, infatti, indebolisce le nostre difese immunitarie e facilita la carica batterica. Inoltre, il contatto con il costume bagnato, la salsedine e la sabbia favoriscono la proliferazione di batteri e funghi.
Come mantenere, quindi, il benessere dell’organismo anche durante le vacanze estive? Ecco un valido vademecum: portare un costume di ricambio e indossarlo subito dopo il bagno al mare o in piscina; fare il bagno in acque sicure e pulite; indossare biancheria di cotone di color bianco; bere molta acqua; limitare l’alcool dalla propria alimentazione; curare l’igiene intima; avere un’alimentazione sana, varia e colorata; assunzione di integratori con mirtillo rosso americano e probiotici. Perché il mirtillo rosso? Il mirtillo vanta diverse virtù benefiche per la salute, dovute alle alte concentrazioni di sostanze utili per l’organismo, come acido citrico, acido malico, fosforo, calcio, manganese, vitamina A, vitamina C e composti fenolici (proantocianidine di tipo A), con effetto protettivo sulle cellule contro il danno ossidativo provocato dai radicali liberi.
Numerosi studi sperimentali e clinici hanno inoltre confermato le proprietà antisettiche del mirtillo rosso e i suoi effetti benefici sulle vie urinarie. Le sostanze che lo compongono, una volta filtrate ed espulse con l’urina, esercitano la loro azione antimicrobica sull’uretra, dove inibiscono l’adesione batterica alle cellule epiteliali del tratto urinario. Perche i probiotici? I probiotici, definiti da FAO/OMS nel 2001 come “microrganismi vivi e vitali al momento dell’uso, la cui efficacia è legata al consumo di un’adeguata quantità e il cui uso deve portare un beneficio per la salute o il benessere”, rappresentano un ambito che riveste grande interesse per gli integratori alimentari.
In particolare, secondo EFSA (European Food Safety Authority), le linee di ricerca che sono considerate “accettabili” per lo sviluppo delle “indicazioni sulla salute” nella difesa contro agenti patogeni, sono focalizzate su infezioni e attività antibatterica. Semplici consigli e abitudini di buon senso, a volte trascurate: in questo modo, è possibile mantenere il benessere delle vie urinarie in estate e godersi ogni momento delle vacanze. BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO: Jepson RG, Craig JC. Cranberries for preventing urinary tract infections. (2008). Cochrane Database of Systematic Reviews 2008, Issue 1. Art. No.: CD001321. DOI: 10.1002/14651858.CD001321.pub4. This version first published online: October 26. 1998.
Review “Integratori per il benessere delle vie urinarie femminili”, Professor Giovanni Scapagnini, Università degli Studi del Molise.