Conto alla rovescia per l’apertura della 52esima edizione della Sagra del Pesce a Pozzallo. Una sagra che richiama alla memoria tanti particolari delle passate edizioni, divenendo un momento di condivisione della città e di ricordo con il suo padellone, il peschereccio e la bocca dello squalo.
E proprio il peschereccio delle sagre anni Settanta si trasforma oggi in galeone ed appare un’opera di notevoli dimensioni che potrebbe essere ricordato come il più grande galeone realizzato nel Sud Italia. Un primato che lancerebbe Pozzallo nel guinness dei primati e dunque nella storia della Sagra del pesce con riferimento alle sue varie edizioni. Di sicuro un’opera imponente per la realizzazione della quale ci sono voluti oltre quattro giorni di lavoro. Il galeone dipinto dallo street artist Andrea Sposart Sposari all’opera. Sarà nominato Lascara, in ricordo di un momento di forza e splendore della “flotta maltese” potenziata dal gran maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Giovanni Lascaris de Castellar (Castellar, 1560 – Malta, 1657), presa così a modello nel dipinto “La battaglia di Pozzallo”.
Sul galeone di grandi dimensioni troneggia ora una megapadella del diametro di oltre cinque metri con il suo lungo manico per ricordare il re della sagra ovvero il fritto di pesce. A decorare il tutto un gran pavese con le tradizionali bandierine e le luminarie per dare lustro ad un’opera che già da sé fornisce quel valore in più alla sagra prossima al via. La 52esima edizione della Sagra del pesce a Pozzallo si terrà dal 10 al 13 agosto.