L’Aula del Senato e’ convocata domani alle 18 per stabilire il calendario dei lavori e fissare le tappe della crisi di Governo, dopo la mozione di sfiducia presentata dalla Lega nei confronti del premier Giuseppe Conte.
Lo ha stabilito la presidente del Senato Elisabetta Casellati, nel corso della conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Le comunicazioni del premier Giuseppe Conte dovrebbero essere il 20 agosto in Aula, ma a confermarlo dovra’ essere proprio il voto di domani. In conferenza dei capigruppo si e’ registrata infatti una spaccatura tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che chiedevano di votare mercoledi’ 14 la mozione di sfiducia, e MoVimento 5 Stelle, Partito Democratico e Liberi e Uguali che invece propongono di fissare per il 20 agosto delle comunicazioni in Aula del presidente del Consiglio. In assenza di unanimita’ il presidente Casellati rimette quindi la decisione all’Aula, convocata per domani.
Pd e Leu hanno parlato di "grave forzatura" da parte della Casellati, che invece viene difesa dal centrodestra. "Da vicepresidente del Senato dico che la presidente Casellati ha seguito pedissequamente il regolamento", ha detto Ignazio La Russa di Fdi.