Riunione fiume in Provincia per risolvere i problemi riguardanti il conferimento del secco non riciclabile e dell’umido di tutti i Comuni iblei. Dopo ore di confronto tra tutti i sindaci, il Commissario della Provincia, i responsabili dell’Arpa e dell’Asp, della SRR e dell’Ato si è riusciti a giungere ad una soluzione che momentaneamente può fronteggiare una situazione di estrema emergenza che si è venuta a creare.
Da oggi, 13 agosto, inizieranno i conferimenti al TMB di Ragusa con delle quote ben precise assegnate ai Comuni. Nel frattempo sono state poste sul tavolo alcune soluzioni che darebbero ai Comuni un respiro più ampio.” Purtroppo – commenta il Sindaco di Modica – tutti i centri di compostaggio della Sicilia e le discariche sono al limite e oltre la capienza consentita e per tanto si invitano i cittadini a differenziare il più possibile in modo da ridurre la quota dell’indifferenziata. In tal senso sarebbe opportuno l’intervento della Regione Sicilia al fine di individuare ulteriori siti da adibire a discarica o soluzioni alternative che possano essere messe in campo nel più breve tempo possibile.
Purtroppo quella che stiamo vivendo in questi giorni è una situazione di emergenza che si ripete nel tempo e in particolar modo quest’anno poiché le quote di differenziata sul territorio sono salite vertiginosamente, specialmente la raccolta dell’umido, e di contro sono scese quelle relative al conferimento in discarica. In pratica per determinate tipologie di rifiuti (umido e secco) abbiamo più produzione e meno spazio dove allocarle. Ritengo che oggi sia solo un passaggio intermedio verso la normalizzazione del servizio”.