La dieta per calcoli renali nota anche come dieta idroponica è indicata per la salute del rene. E’ una dieta che può essere in grado di prevenire la formazione non solo dei calcoli renali, ma anche di tutti gli altri tipi di calcoli.
La dieta per calcoli renali o dieta idroponica consiste nel bere giornalmente un volume d’acqua tale da consentire una buon volume di urine nelle 24 ore. In una corretta dieta idropinica, la quantità, la modalità e la tipologia di acqua devono essere prescitte dal medico. C’è acqua e acqua. Quella consigliata nell’alimentazione contro i calcoli renali è oligominerale, con un contenuto medio-basso di calcio. Bere acque particolarmente povere di calcio, e cioè con una concentrazione inferiore a 40 mg/l, può non essere sempre opportuno in quanto potrebbe causare un bilancio negativo del calcio e quindi un incremento dell’assorbimento di ossalato nell’intestino.
Per lo stesso motivo, un’alimentazione a ridotto contenuto di calcio non è sempre consigliabile ed è da riservare a quei pazienti che hanno effettivamente evidenziato un’ipercalciuria dieta-dipendente. Inoltre, un’alimentazione troppo povera di calcio può causare osteoporosi.Un’alimentazione adeguata per chi soffre di calcoli renali, ma anche per chi voglia prevenirli, è generalmente povera di sodio e quindi di sale da cucina, insaccati, alimenti conservati sottosale eccetera.Prevede, inoltre, un apporto normale di proteine e cioè circa 1 grammo per ogni kg di peso corporeo, in modo da ridurre l’escrezione urinaria di calcio, acido urico e ossalati ed aumentare quella di citrati, a effetto protettivo.
Infine occorre ricordare nella dieta per calcoli renali o dieta idroponica che frutta e verdura sono ricchi di ossalato. Per ovvi motivi, però, non è consigliabile evitare tutti questi alimenti e neanche ridurne drasticamente l’assunzione. Basti però sapere che contengono molti ossatati gli spinaci, il rabarbaro e la frutta secca.Anche il cioccolato è un alimento a elevato contenuto di ossalato.