"La crisi c’e’ e va affrontata con tutte le forze". Lo dice il presidente della CEI, il cardinale Gualtiero Bassetti poco prima di intervenire al convegno del Meeting di Rimini. "Ho detto tante volte che bisogna incentivare l’industria e i posti di lavoro – aggiunge- Ci vuole un po’ di coraggio a partire, se non si mette in moto la macchina fra tre anni siamo ancora qui a dire ‘la crisi’. Deve ripartire un treno".
Bassetti mette in guardia i giovani non dalle "ideologie politiche" ma dal rischio "di essere attratti da un materialismo nichilista, senza cura verso l’altro e senza uno slancio autentico verso il futuro. Oggi – prosegue il capo dei vescovi – molti giovani sono condizionati da una societa’ edonista che banalizza i rapporti umani. Giovani che conducono una vita ripiegata su se stessa che non permette di apprezzare il senso del vivere insieme. Questo a mio avviso e’ uno snodo decisivo, occorre recuperare il significato profondo del concetto di relazione". Lancia un appello ai giovani: "In ogni vostro tormento, c’e’ un elemento di luce, non fatevi rubare i sogni perche’ sono il vostro futuro".
In tema di immigrazione dice: "Piu’ importante aiutare lo straniero o l’italiano? Si aiuta chi ha piu’ bisogno".