Le assunzioni, riferite ai soli datori di lavoro privati, nei primi sei mesi del 2019 sono state 3.726.000. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente la crescita ha riguardato i contratti a tempo indeterminato, i contratti di apprendistato, stagionali e intermittenti; risultano invece in diminuzione i contratti a tempo determinato e quelli in somministrazione. Lo rende noto l’Inps.
Nel periodo gennaio-giugno del 2019 rispetto al corrispondente periodo 2018 vi e’ stato un netto incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, passate da 232.000 a 372.000 (+140.000, +60,4%); in crescita risultano anche le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (+16,1%). Le cessazioni nel complesso sono state 2.902.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: la riduzione ha riguardato le cessazioni di contratti in somministrazione, di rapporti a termine e di rapporti a tempo indeterminato; in crescita sono invece le cessazioni di rapporti con contratto intermittente, stagionale e in apprendistato.