La Polizia ha eseguito quattro misure cautelari nei confronti di minorenni, ospiti di una Comunita’ per recupero in provincia di Nuoro. Gravi le accuse tra cui sequestro di persona, estorsione, violenza sessuale, stalking, maltrattamenti, lesioni e danneggiamento nei confronti di coetanei con particolari disagi comportamentali. Due dei minori sono stati sottoposti alla misura cautelare in carcere e gli atri due collocati in comunita’.
Tra le violenze accertate quelle nei confronti di un ragazzo disagiato con aspetti di autismo e una ragazza, costretta a subire atti sessuali, ma anche con gli stessi educatori della comunita’, quotidianamente oggetto di aggressioni verbali e fisiche e di minacce di morte. Le indagini sono state avviate dalla Squadra Mobile di Nuoro coordinata dalla Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Sassari, lo scorso mese di gennaio e hanno consentito di documentare come i giovani, con il loro comportamenti violenti e aggressivi hanno creato all’interno della Comunita’ un clima di paura e di gravissima tensione.
Gli episodi di vessazione ai danni, in particolare, del minore con aspetti di autismo sono numerosissimi. Veniva anche costretto a chiedere l’elemosina e a consegnare ai quattro quanto ricevuto.