Il presidente USA Donald Trump ha licenziato, nella notte tra lunedi’ e martedi’, il suo adviser alla sicurezza, John Bolton. "Ho informato ieri notte John Bolton che i suoi servigi non sono piu’ richiesti alla Casa Bianca", ha scritto perentorio il presidente Trump in un tweet, nella mattinata americana di martedi’.
"Ero fortemente in disaccordo con la maggior parte dei suoi consigli e ho chiesto a John di dimettersi. Mi ha dato la sua lettera di dimissioni questa mattina". John Bolton e’ stato il terzo National Security Adviser, da quando Donald Trump si e’ insediato alla Casa Bianca. Prima di lui il generale Michael Flynn, coinvolto nello scandalo Russiagate e dichiaratosi colpevole per aver mentito all’FBI sui contatti con il diplomatico russo Sergey Kislyak, e il generale H.R. McMaster. Numerosi, di recente, gli episodi in cui Trump e Bolton avevano mostrato due linee di pensiero diverse, sui fronti piu’ delicati della politica estera USA: dalle tensioni con l’Iran ai negoziati di pace con la Corea del Nord, fino al ritiro delle truppe in Afghanistan.
Trump ha annunciato che nominera’ il nuovo adviser alla sicurezza la prossima settimana.