Polemica aperta tra il Napoli e le istituzioni per le condizioni degli spogliatoi dello stadio San Paolo. Dopo il comunicato firmato da un Carlo Ancelotti "indignato" per la situazione, il sindaco del capoluogo campano Luigi De Magistris ha chiarito l’estraneita’ del Comune, parlando peraltro di un caso "amplificato".
"Gli spogliatoi erano a carico delle Universiadi e il commissario Basile ha preso l’impegno: entro sabato tutto sara’ in regola. Mi sembra che si sia montato un caso troppo grande". Un video pubblicato dal Napoli su Twitter, del resto, mostra una situazione ancora in ritardo in vista dell’esordio casalingo della squadra di Ancelotti, previsto per sabato contro la Sampdoria: lavandini mancanti, sanitari da montare e i soli trabattelli a riempire gli spogliatoi. "Un video girato ieri pomeriggio, verso le 15,30, da una persona del nostro staff", ha assicurato il Napoli.
"Fino a a mezzanotte c’erano 30 persone al lavoro – ha invece dichiarato l’assessore allo sport del comune, Ciro Borriello – Quel video non e’ stato girato ieri: Siamo seccati da queste continue polemiche, mi dispiace che anche Ancelotti si sia prestato. Domani mattina verranno aperti gli spogliatoi, stiamo valutando se invitare la stampa o diramare un comunicato".