"In Champions League e’ importante partire con il piede giusto. Domani dovremo fare una partita di grande attenzione e alta intensita’ perche’ affronteremo una squadra molto fisica, con qualita’ e mentalita’ vincente".
Antonio Conte presenta cosi’ il debutto in Champions dell’Inter, impegnata domani a San Siro contro lo Slavia Praga (fischio d’inizio alle 18,55). Una sfida gia’ fondamentale per i nerazzurri, inseriti in un girone di ferro, il gruppo F, con Barcellona e Borussia Dortmund. "Fissare obiettivi e’ difficile, vedremo strada facendo cosa succedera’. L’importante sara’ non avere rimpianti e sapere che tutti hanno dato il 110% – ha osservato Conte – Io allenatore non da Champions? Sono luoghi comuni. Da calciatore ho vinto questa competizione e so quanto sia difficile.
Non mi piace parlare di fortuna, ma e’ il genere di torneo in cui un tiro che entra o esce puo’ cambiare una stagione. Oggi non fissiamo obiettivi minimi, sarebbe folle: siamo all’inizio di un percorso e dobbiamo soltanto lavorare, pedalare e vedere come andra’". Conte deve valutare il problema alla schiena di Lukaku, intanto fa una promessa ai tifosi: "Vogliamo renderli orgogliosi giocando un calcio entusiasmante".