La domanda e’ sul razzismo, la risposta di Antonio Conte e’ uno sfogo che ha comunque a che fare con uno dei problemi, non l’unico, che si vive negli stadi italiani.
"Si parla di combattere il razzismo, ma poi ti ritrovi articoli di qualcuno dove si parla della futura partita tra Inter e Juventus, si dice che verro’ ricoperto dagli insulti dei tifosi juventini – dice Conte in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Lazio -. Chi scrive e chi parla dovrebbe avere piu’ senso di coscienza, dovrebbe pensare a cosa provoca e che sentimenti trasmette a chi legge o sente. Adesso c’e’ penna libera, chi incita alla violenza e a sentimenti di odio e rancore continua a scrivere, se fossi il direttore, io li manderei via a calci in culo – dice testualmente Conte -. Li caccerei tutti.
Chi scrive e comunica ha una responsabilita’ in piu’ rispetto a tutti gli altri, perche’ quello che si scrive viene riportato anche sui social, mi chiedo perche’, perche’ fa piu’ presa? Mi da’ veramente fastidio vedere queste cose". Sulla sua squadra, l’Inter, che viaggia in testa alla classifica a punteggio pieno, Conte cerca di smorzare gli entusiasmi:"Siamo ancora alla quinta giornata, il percorso e’ lungo, si cadra’ e dovremo essere bravi a rialzarci. Vedo troppi proclami, ma ho l’esperienza giusta per dire che questo viene fatto ad arte per darci qualche bella ‘saccagnata’.
Dovremo rimanere con i piedi per terra. Ribadisco che ci sono due squadre molto forti che sono il Napoli, che non state calcolando, e la Juve" ha detto Conte.