La Sicilia di un tempo nel concerto in programma sabato 28 settembre a Modica. Rita Botto e la Banda di Avola ospiti della Fondazione Teatro Garibaldi di Modica alle ore 21.00, la stagione musicale dei record, con la direzione artistica di Giovanni Cultrera, sovrintendente Tonino Cannata, riprende dopo la pausa estiva con una intensa serata dedicata al canto popolare siciliano.
“Cantu e cuntu”, il titolo del concerto che da quando è stato proposto per la prima non fa che riscuotere successi e apprezzamento in ogni dove; d’altronde è sempre un piacere abbandonarsi alla calda voce mediterranea di una delle interpreti più amate del panorama musicale siciliano, accompagnata dalla bravura dei cinquanta componenti l’orchestra siracusana, diretti dal maestro Sebastiano Bell’Arte. Tra i brani in repertorio “Cu ti lu dissi”, “Mi votu e mi rivotu”, “I pirati a Palermu”, “La Virrinedda”, “Me mugghieri nun avi pila”, “Terra ca nun senti”, “Mamma vi l’haiu persu lu rispettu”, “La siminzina”, “Cantu e cuntu” e molto altro. E così la Sicilia di un tempo, come raccontata da Rosa Balistrieri, torna a vivere in un concerto dalle mille sfumature, dettate dalla musica della banda, dalla vocalità della Botto, ma soprattutto dal cuore di chi la ascolta.